William e Maria Giulia: una favola metropolitana ‘british style’

Una favola romantica, una festa memorabile, una lunga attesa ricompensata dalla felicità: tutto questo è stato il matrimonio di William e Maria Giulia.
In un Luglio caldo e carico di promesse, un gentiluomo inglese ha sposato una bella e vivace ragazza italiana nella Chiesa di Santa Sabina all’Aventino: per l’occasione la Basilica si è così trasformata in un profumato giardino, e tutti i suoi ori si sono mescolati al bianco ed al verde dei fiori.

I paggetti, con i loro pantaloncini verde salvia al ginocchio, la fascia in seta e le camicine a colletto tondo; gli uomini in tight e le donne con i loro eleganti cappellini; il suono dell’arpa e l’armonia degli archi per accogliere gli ospiti e suggellare le promesse: è così che è iniziata una favola durata due giorni.

Il cocktail prolongè tenutosi subito dopo la cerimonia tra la terrazza mozzafiato ed il Chiostro Cinquecentesco dell’Istituto degli Studi Romani, ha ‘coccolato’ gli ospiti offrendo loro champagne ed ottimo cibo, musica dal vivo e gioiose ballate irlandesi, discorsi commossi ed allegre risate, ma soprattutto una vista unica su uno dei più bei panorami della Capitale.
È stato un pomeriggio pieno di romanticismo ed una notte magica, carica di promesse per l’indomani.

E l’indomani è iniziato molto presto per quanti insieme a me hanno allestito il party di nozze di Maria Giulia e William presso il Castello di Torcrescenza! I giardini, le terrazze, i chiostri, la scalinata: ogni angolo della suggestiva location è stato allestito ed illuminato con cura e ricercatezza.

Gli allestimenti floreali mozzafiato si sono alternati alle mille candele accese; i segnaposto personalizzati, le piccole ‘coccole’ di benvenuto e le raffinate bomboniere hanno messo gli ospiti al centro della serata; lo straordinario buffet dei dolci, l’American Bar, l’angolo del ‘vizio’ ed i gustosi tranci di pizza delle due del mattino hanno completato un menù sofisticato e di qualità.

Ma non può esserci un vero party senza una musica adeguata che lo ‘colori’: la band internazionale ed estremamente glam dei Phly Boyz ha riempito la serata di allegria, vivacità e sfrenatezza, interagendo gioiosamente con gli ospiti (nel rispetto delle normative anti-Covid, ovviamente!) dall’aperitivo alla cena, fino ad ‘affidarli’ alla console del talentuoso dj tedesco Philipp Eltz.

Sono stati due giorni faticosi, seguiti ad un lungo e complesso periodo di lavoro, ma ricevere i ringraziamenti sinceri di tutti, ospiti e sposi, per aver fatto loro vivere delle ore meravigliose, mi ha ripagato di ogni cosa.
Per realizzare qualcosa di indimenticabile ci vuole fantasia, abnegazione, passione, ma anche competenze e professionalità costituite e solide. A tutti i miei ‘compagni di viaggio’ che hanno lavorato a questo progetto con amore, pazienza e dedizione completa perché tutto fosse perfetto…GRAZIE.

E per William e Maria Giulia: la favola è quel luogo dove si è già vissuto insieme senza saperlo…ma la vita insieme, quella sì, è la favola più bella e vera che ci sia.