Un matrimonio in giardino
Il backyard wedding, il matrimonio nel giardino di casa, sta sempre di più tornando di moda: si tratta di una vecchia tradizione riportata in voga dalla attualissima necessità di rivedere al ribasso il numero degli invitati e non ‘legarsi’ a doppio nodo a Chiese e locations impegnative.
L’organizzazione del proprio matrimonio in giardino, cerimonia e ricevimento a seguire, ha origini antiche e profondissime: in passato i matrimoni si celebravano in casa, e quasi tutte le dimore estive di campagna disponevano di bellissimi e spaziosi giardini atti ad ospitare un evento importante e felice come un matrimonio.
Matrimonio in giardino: caratteristiche e dettagli
Non lasciatevi ingannare però: un matrimonio in giardino non è un matrimonio facile da realizzare, non è sinonimo di ‘fai da te’, e non significa necessariamente risparmiare, anzi. Si tratta di un matrimonio molto romantico, intimo, dallo stile informale e poco artefatto, ma ciò non vuol dire che esso manchi di suggestione, magia e cura del dettaglio. Un matrimonio in giardino necessita più che mai di una wedding planner professionista che risolva le numerose problematiche da affrontare, dalla logistica di spazi e tempi alle questioni stilistiche fino a quelle più tecniche: non basta essere i proprietari di un romantico giardino fiorito, bisognerà renderlo funzionale all’evento e adeguato ad ospitare un certo numero di invitati. Il ‘taglio’ del matrimonio dovrà inoltre rispettare il luogo che lo accoglierà: niente urban style se la cerimonia è in un giardino o in un antico fienile!
Come vi dico sempre: un matrimonio è di certo una romantica festa, ma è anche molto più di una festa!
Prima di tutto, per realizzare il vostro matrimonio in giardino, assicuratevi di averne uno adeguato all’evento, non solo in termini di metratura, ma anche in quanto a cura ed estetica: se decidete per questa location, dovrete affidarvi per tempo alle mani sapienti di un giardiniere che renda ‘efficienti’ gli spazi, abbia cura di far rifiorire e sostituire piantine ormai ‘andate’, renda omogeneo il prato e magari crei degli angoli particolarmente romantici ad uso e consumo di un esclusivo photobooth green. Inoltre, sia chiaro che ‘matrimonio in giardino’ non vuol dire ‘risparmiare sui fiori’: i centrotavola, i buffet, gli interni della casa e la zona cerimonia andranno ‘rivestiti’ di composizioni, in stile con la location e l’intero evento.
Nell’ottica di un matrimonio in giardino, evitate di invitare 150- 200 persone: magari gli spazi esterni ospiteranno adeguatamente un tal numero di persone, ma raramente gli interni di una casa faranno altrettanto, e bisogna avere sempre un piano B, in caso di cattivo tempo. Per un matrimonio in giardino, 50-70 invitati sarà il numero più giusto per permettervi di organizzare al meglio gli spazi. Pensate anche solo alla ‘questione parcheggio’!
Per organizzare al meglio un matrimonio in giardino dovrete servirvi di seri e preparati professionisti del settore: durante il sopralluogo, un catering professionista dovrà capire dove poter allestire i propri spazi per la preparazione del cibo e lo sbarazzo (non in vista); disegnare la ‘mappa’ dei tavoli e quella dei corner per l’aperitivo; capire dove prendere l’acqua e se la corrente a disposizione è sufficiente per forni, attrezzature e service audio-luci, o sarà necessario prevedere un generatore.
Per la mise en place, se il catering non dispone di materiali adeguati allo stile da voi prescelto, sarà necessario noleggiarli rivolgendosi ad aziende apposite. Le questioni sono davvero plurime e talvolta necessitano di competenze e strumenti adeguati per essere risolte. Se organizzate un matrimonio in giardino, come in una qualsiasi location all’aperto, ricordatevi di pensare da subito ad un piano B, in caso di tempo avverso: se dovesse piovere e i saloni della casa non permettessero di ospitare gli invitati all’interno di essa, sarà necessario allestire un suggestivo fienile in disuso, o in assenza di esso, prevedere una tensostruttura a noleggio.
Ne esistono di bellissime, anche tutte trasparenti ed impreziosite da suggestivi lampadari, piante rampicanti e tessuti, ma esse hanno un costo non proprio ‘popolare’ e necessitano di più di un sopralluogo per valutarne la fattibilità: alberi, case e giardini scoscesi costituiranno un impedimento nel loro montaggio. Pensate anche a come ‘ombreggiare’ alcune zone: tende, vele e gazebo potrebbero rendersi necessari per rendere confortevole il soggiorno prolungato degli ospiti in una giornata assolata.
Per un matrimonio in giardino dovrete assolutamente assicurarvi un adeguato service audio-luci ed un light designer professionista: le abitazioni, per quanto ben arredate ed all’avanguardia, quasi mai dispongono di luci adatte ad ospitare un grande evento. Per un romantico ricevimento in giardino saranno particolarmente adeguate le fairy lights ‘a cielo’ o le meno fitte e più country catenarie di lampadine a bulbo, ma le idee possono essere davvero infinite, e spesso non a buon mercato.
Difficilmente una casa dispone di bagni in un numero adeguato per 70 ospiti, tanto più suddivisi tra uomini e donne: per un matrimonio ne dovrebbero essere presenti almeno due, non contando quelli ad uso assolutamente esclusivo della sposa e delle famiglie. Potrebbe quindi rendersi necessario il noleggio di un paio di bagni mobili, da collocare in una posizione ‘comoda’ ma fuori dalla vista, per carità, ed adeguatamente attrezzati e ‘decorati’ con carta igienica, sapone, disinfettanti e salviette per asciugare le mani, meglio se di tessuto non tessuto. Non potrà mancare un diffusore per ambienti, un piccolo dettaglio per trasformare un bagno in una stanza confortevole e curata, ma soprattutto un addetto alle pulizie che mantenga i bagni puliti e riforniti per tutta la durata dell’evento.
La casa che ospita un matrimonio in giardino sarà totalmente a disposizione dell’evento, ma ricordate che servono delle aree ‘segrete’ per lo sbarazzo e l’immondizia che inevitabilmente si produrrà, nonché delle stanze ‘riservate’ ad uso esclusivo degli sposi e delle loro famiglie.
Per un matrimonio in giardino saranno le famiglie degli sposi a dover fare gli onori di casa all’arrivo degli ospiti: magari non la madre della sposa, che sarà molto presa in altro, ma degli zii o fratelli e sorelle andranno benissimo.
Il fatto di organizzare il proprio matrimonio nel giardino di casa, magari della storica casa di famiglia, quella sul cui prato da bambini vi siete tante volte sbucciati le ginocchia e tra i cui alberi avete vissuto mille avventure immaginarie, ha un che di molto romantico e simbolico: abbiate cura di ogni dettaglio…a quel giardino affiderete la custodia di importanti promesse.