Tommaso e Francesca: l’amore e la felicità condivisa
Due ragazzi giovani, allegri, affiatati ma soprattutto innamoratissimi e circondati da amici affettuosi e un po’ pazzi: il matrimonio di Tommaso e Francesca è stata una grande festa per tutti.
Una Chiesa profumata di fiori e romanticamente vestita, una preziosa dimora storica curata in ogni dettaglio, una miscellanea di ortensie e rose a creare un raffinato ed esclusivo allestimento: dai libretti Messa alla confettata, dal tableau ‘inciso’ a mano su un grande specchio barocco alle ‘frasi’ che hanno incorniciato la location, dai salottini cesterfield all’angolo della zuppa di cozze e fagioli…ogni elemento è stato oggetto di personalizzazione e ricerca.
L’intera giornata è stata costruita perché fosse una grande festa, ricca di sorprese romantiche e un po’ pazze, momenti ‘riservati’ ed altri di convivialità, e tante piccole coccole per tutti gli ospiti.
Il party, iniziato con le fontane pirotecniche che hanno incorniciato gli sposi al taglio della torta, è poi proseguito per tutta la notte, tra violini elettronici, danze sfrenate e reggaeton, sigari cubani e American Bar.
Tutti i professionisti che hanno lavorato con me alla realizzazione di questo progetto lo hanno fatto con grande efficienza e generosità, andando oltre le promesse, e con il sorriso sulle labbra, anche quando il cielo ha mandato giù qualche ‘lacrima di commozione’ ascoltando le parole che Tommaso ha dedicato a sua moglie senza mai distogliere lo sguardo dai suoi occhi.
Le favole più belle sono quelle nelle quali il romanticismo sposa l’allegria, gli sforzi si smorzano con un sorriso, le lacrime baciano i sorrisi, la ragione cede ad un pizzico di follia: questa è la vita insieme.
Gli abbracci, la felicità e la gratitudine di Tommaso e Francesca mi hanno commosso e ricordato ancora una volta perché ho scelto questo lavoro: io voglio vivere ‘emozionata’ e fare cose da grandi conservando il cuore leggero dei bambini.