Royal Wedding in Portogallo: tra ispirazioni e unicità
Il 7 Ottobre, presso il Palazzo Nazionale di Mafra, nel distretto di Lisbona, l’Infanta Maria Francisca di Braganza, unica figlia femmina del Duca di Portogallo Duarte Pio e della donna d’affari Isabel de Heredia, ha sposato l’avvocato Duarte de Sousa Araujo. Il titolo di duca di Braganza è storicamente quello di erede al trono e gode ancora oggi del trattamento di Sua Altezza Reale. Maria Francisca, 26 anni, è la seconda di tre figli, Alfonso, ventisettenne, e Dionigi, prossimo ai 24 anni.
Raffinatissima nell’outfit come nel portamento, María Francisca di Braganza ha indossato due abiti da sposa estremamente eleganti il cui design e le cui silhouette hanno immediatamente riportato alla memoria altri wedding look reali molto famosi: quello del 2004 di Letizia Ortiz, e quello del 2018 di Meghan Markle.
Per il primo matrimonio reale portoghese celebrato in ormai più di 25 anni, la duchessa di Coimbra ha sfoggiato due abiti da sposa rigorosamente bianchi: il primo, indossato di mattina per la cerimonia presso il convento-palazzo settecentesco noto come l’Escorial del Portogallo a Mafra (per distinguerlo da quello spagnolo fatto erigere da Filippo II) dinnanzi a 1200 invitati, ed il secondo per il ricevimento serale tenutosi a Sintra, nella residenza di famiglia, al cospetto di 400 ospiti.
Entrambi gli outfit sono stati creati dalla stilista locale Luzia do Nascimento, da anni ‘al servizio’ della famiglia reale portoghese.
L’Infanta ha così esibito un primo abito in mikado in seta dalle maniche lunghe, un sofisticato scollo a V ed una gonna dal lungo strascico, chiaramente ispirato nel design all’abito da sposa che Isabel de Braganza indossò per le sue nozze nel 1995. Il modello, con il suo sofisticato colletto, rimanda però moltissimo anche al celebre abito da sposa di Letizia di Spagna. L’indimenticabile creazione indossata dall’ex giornalista Letizia Ortiz per il giorno del suo ‘Sì’ fu all’epoca disegnata dallo stilista spagnolo Manuel Pertegaz.
María Francisca di Braganza ha reso il suo outfit unico ed ancora più prezioso indossando una storica tiara da 800 diamanti, montatura in oro e argento, con motivi di gigli e diverse file di collane di diamanti. Il diadema è stato realizzato nel 1887 dai gioiellieri ufficiali della famiglia reale portoghese, Leitão & Irmão, su richiesta del re Luigi I per la nuora Amelia d’Orleans, in occasione del suo matrimonio con il Principe Carlo. Il diadema è appartenuto prima alla nonna Amelia d’Orléans, ultima regina di Portogallo, e poi alla mamma Isabel, che pure lo aveva ‘calzato’ nel giorno del suo matrimonio. Al polso, l’Infanta ha lasciato intravedere un braccialetto di diamanti e zaffiri appartenuto alla nonna Amelia, mentre velo ed orecchini sono stati un ‘prestito’ di sua madre.
Il secondo abito di Marìa Francisca, con scollo halter all’americana ornato di strass, elegantissimo nel suo minimalismo scivolato e perfetto per un ricevimento più ‘rilassato’, ha invece inevitabilmente richiamato alla mente il secondo abito, firmato Stella McCartney, indossato dalla Markle per il ricevimento a Frogmore House nel 2018. Al ricevimento, anche lo sposo ha dimesso la cravatta turchina ed il completo spezzato a favore di un total black.
Riassumendo, festa grande in Portogallo e due abiti da sposa bellissimi ma non esattamente ‘originali’. Smettiamola però di brontolare: regine e duchesse prese a modello non sono mai una cattiva idea, se servono ad ispirare semplicità e raffinatezza.