Il menù del tuo matrimonio

Il banchetto di nozze costituisce uno degli aspetti centrali nell’organizzazione di un matrimonio: esso dovrà essere curato in ogni dettaglio, dalla mise en place ai centrotavola ed ai segnaposto, ma soprattutto nella scelta del menù.

Il menu di un matrimonio, per essere impeccabile ed adeguato alle circostanze oltre che ad ogni palato, dovrà rispettare la stagione scelta per realizzare il matrimonio stesso, nonché allinearsi con il contesto e la location prescelti.
Se optate esclusivamente per un buffet, date la precedenza a piatti freddi, magari prevedendo un angolo di cucina espressa (l’angolo del pesce fritto è sempre un gran successo e fa tanta allegria); se invece dopo l’aperitivo in piedi avete previsto la cena placèe, completate il menù almeno con un primo ed un secondo, per poi concludere con il dessert.

Che il menù sia a base di pesce o di carne, l’antipasto a buffet può includere entrambe le opzioni prevedendo vari ‘settori culinari’: l’angolo del sushi, quello dell’angus argentino, il corner dei salumi e dei formaggi, il buffet dei carpacci di carne o pesce, l’angolo delle ostriche, quello del polpo e tanto altro.

Stagioni, location ed invitati per un perfetto menù di matrimonio

Se avete scelto la stagione calda e una location vicino al mare, optate per un menù di matrimonio a base di pesce rigorosamente fresco. Se invece la stagione e la venue prescelta si prestano perfettamente ad ospitare un’ allegra grigliata che darà al vostro matrimonio uno stile più informale, preferite un menù a base di carne, rigorosamente del luogo.

Grande attenzione bisogna destinare agli invitati ed alle loro preferenze alimentari: un menù di matrimonio che si rispetti deve considerare intolleranze, allergie e la scelta, da parte degli ospiti, di un’alimentazione vegetariana o vegana. Risolvete velocemente chiedendo ai vostri ospiti di segnalarvi queste eventualità al momento della conferma della loro presenza, magari utilizzando il Wedding Site nell’apposita pagina che avrete fatto creare.

Un buon menù di matrimonio deve prevedere vini adeguati alle portate ed alla stagione dell’anno prescelta per le nozze: in linea di massima, vale il principio di ‘vini bianchi freschi e secchi per accompagnare piatti a base di pesce, vini rossi o rosati per pietanze a base di carne’.

Strutturate il menù di nozze in base al vostro palato ed ai vostri desideri, ma cercate di stabilire con discreto anticipo una prova menù con il catering che avete scelto, in modo da avere sempre il tempo di aggiustare il tiro ed assaggiare pietanze cucinate in modo innovativo.

Il menù del tuo matrimonio: il budget e non solo

Formulare un menù di matrimonio non è quindi cosa semplice, e spesso i promessi sposi giungono a questo momento pieni di confusione e dubbi: per fugarli, ricordatevi di rispettare lo stile ed il ‘tema’ delle vostre nozze, seguite la stagionalità e quindi la reperibilità delle materie prime e, aspetto non da poco conto, tenete d’occhio il budget.

Il servizio catering e banqueting sempre più spesso si occupa, oltre che delle portate del menù, anche dell’allestimento della sala: per questo aspetto vi suggerisco di lasciarvi consigliare dalla vostra wedding planner, che di certo saprà coniugare al meglio stili di allestimento, pietanze, mise en place e ‘tema’ del matrimonio.

Un menù di matrimonio a pranzo sarà ovviamente diverso da un menù di nozze previsto per cena, sia per la tipologia delle pietanze servite che per il loro numero. Il menù di un pranzo di nozze potrà ‘abbondare’ prevedendo, oltre all’antipasto, anche tre primi, due secondi, il buffet dei dolci e la torta nuziale.
Il menù di una cena nuziale servita dovrà essere decisamente più soft, e magari prevedere un aperitivo di benvenuto che ‘intrattenga con leggerezza’ gli ospiti in attesa dell’arrivo degli sposi.

Il menù di un matrimonio rustico o campestre dovrà prevedere abbondanza di verdure, magari a km zero e rese più golose se cucinate in pastella, oltre a formaggi e salumi di produzione propria, carne e carpacci.
Per un menù di nozze shabby chic, di gusto franco-provenzale, non potranno mancare le erbe aromatiche come salvia, ginepro e rosmarino ad accompagnare alimenti sofisticati come anatra, agnello, ombrina, ostriche e ricci.

Il costo a persona di un menù di matrimonio può variare notevolmente in base a diversi aspetti: il numero degli ospiti garantiti, la tipologia di servizio richiesto e che esso si svolga a pranzo o a cena (attenzione agli extra-time che i catering prevederanno per il personale), che il menù sia a base di pesce o carne e quante portate preveda.
E’ fin troppo chiaro che prediligere ingredienti freschi e a chilometro zero anziché alimenti esotici contribuisca significativamente ad abbassare il costo complessivo di un banchetto nuziale.

Infine, il menù di un matrimonio viene sempre più spesso stampato dallo stesso catering ed ‘inglobato’ nella sua offerta economica: io vi suggerisco di rivolgervi alla vostra tipografia di fiducia e farvi fare un loyout personalizzato che preveda anche l’apposizione del vostro logo: si tratta di una spesa irrisoria che però renderà ancora più unico il vostro menù di matrimonio.