Il matrimonio rustico: green ed eleganza
Se pensate che ‘rustico’ sia un altro modo per dire ‘lasciato a sé stesso’ siete sulla strada sbagliata: un matrimonio in stile rustic-chic non lascia indietro alcun dettaglio, anzi, con ‘finta noncuranza’, richiederà attenzioni, coerenza e una lunga serie di scelte di gusto da compiere. Sin dalle partecipazioni che invierete ai vostri ospiti si dovrà evincere che per le vostre nozze avete scelto uno stile rustico: magari fatele confezionare con una carta kraft con decorazioni che richiamino la natura, i fiori della stagione nella quale avete scelto di sposarvi, le foglie e la terra.
Tutta la parte tipografica e grafica in generale, dal tableau ai libretti Messa, dalle escort card ai cavalieri per i tavoli fino ai biglietti di ringraziamento, dovrà avere un unico filo conduttore ed essere in armonia con il tema ‘rustico’ ma raffinato che avete scelto per le vostre nozze. Naturalmente, anche tutti gli accessori e le decorazioni che sceglierete per gli allestimenti dovranno essere coerenti con questo mood: quindi preferite la iuta, il lino, la canapa, lo spago e la rafia.
La location e gli allestimenti per un matrimonio rustico
Per la location, dimenticate castelli da fiaba e dimore in palazzi storici: la venue perfetta sarà costituita da una masseria, da un’antica cascina o un assolato casale di campagna immerso in una romantica distesa di grano, di lavanda o di fiori colorati.
Le balle di fieno, i pallet e le botti di legno incorniceranno gli angoli più suggestivi diventando ‘photobooth naturali’; composizioni floreali, candele, spighe, frutta di stagione e piantine di erbe aromatiche decoreranno in modo rustico ma sofisticato l’intera location che ospiterà la cerimonia ed il successivo ricevimento.
Lo stile rustico è uno stile estremamente ricercato…nulla andrà lasciato al caso, eppure bisognerà creare un’atmosfera rilassata e assolutamente naturale: la location dovrà risultare intima e minimal, ma allo stesso tempo raffinata ed ‘esclusiva’ nei dettagli più piccoli.
Si potrà valorizzare le antiche mura di pietra viva di una masseria con botti di legno e balle di fieno da utilizzare come sedute (magari durante l’aperitivo a buffet); vecchi aratri, attrezzi da lavoro e carretti dismessi potrebbero trovare nuovo impiego come punti di appoggio e ‘corner naturali’ per prodotti tipici e di stagione da offrire ai propri ospiti.
Il ‘recupero’ degli oggetti più vari e il dare nuova vita a materiali come pallet in legno e cassette di frutta è in perfetta linea con il mood di un matrimonio rustico.
Le decorazioni e gli allestimenti floreali per i tavoli (meglio se in legno a vista), i buffet e le buvettes, dovranno seguire il ‘fil rouge del green’: tanto verde, foglie e rami intrecciati in modo naturale, strisce di muschio e fiori a mò di ‘runner-giardini’ sulla tavola, candele, lanterne in ferro battuto, fiori di campo raccolti in teli di iuta e piante aromatiche.
Ovunque composizioni e bouquet (anche quello della sposa) volutamente ‘spettinati’ di lavanda, spighe, girasoli, margherite…non mettete limiti alla vostra fantasia più bucolica.
Se per la mise en place potrete sbizzarrirvi in dettagli ricercati e personalizzati, il menù dovrà valorizzare le specialità del territorio, promuovendo la filosofia del bio, del km zero e delle materie prime che, abilmente lavorate, trasformeranno un piatto della cucina povera locale in una portata gourmet da pranzo di nozze.
Magari potreste dividere i vostri ospiti tra lunghi tavolacci imperiali di legno ricoperti da runner di lino naturale o canapa, e al posto delle classiche sedie chiavarine canapè scegliere delle panche di legno che daranno subito a tutti un senso di allegra convivialità e goliardia.
L’outfit giusto per un matrimonio rustico ma elegante
Naturalmente, gli outfit di quanti prenderanno parte all’evento dovranno essere coerenti con il tutto, muovendosi tra l’informale, il minimal sofisticato ed il ‘comodo ma chic’.
L’abito da sposa potrà anche essere in pizzo macramè, bianco candido, avorio o in tonalità pastello, ma dovrà avere linee scivolate ed essere incorniciato da un’acconciatura morbida, un semi-raccolto ‘spettinato’, oppure uno sciolto tenuto insieme da una coroncina di fiori.
L’abito per lo sposo sarà casual ma cool, magari ‘spezzato’ e in tessuti naturali come il lino. I più ‘coraggiosi’ potrebbero decidere di preferire delle sdrammatizzanti bretelle alla classica cravatta.
La festa ed il dolce ‘finale’ sostenibile e a km zero
Siamo ad una gioiosa festa in campagna e la musica non può certo mancare, meglio se dal vivo, a sottolineare i momenti più sacri, romantici e poi quelli più ‘sfrenati’: non dimenticate di prevedere dei simpatici giochi all’aperto e un party ‘danzante’ a completamento di una giornata già perfetta.
Per un dolce ‘finale’ scegliete una wedding cake adatta e coerente con quanto detto sino ad ora: un’ apparentemente semplice ma raffinatissima naked cake sarà la scelta perfetta, magari decorata con i fiori che hanno informato di sè l’intero allestimento delle nozze, ma altrettanto adeguata e gustosa sarà un’enorme crostata di frutta.
Infine non dimenticate un piccolo e magari gustoso cadeau per ringraziare i vostri ospiti di aver condiviso con voi delle ore indimenticabilmente felici: rimanete ‘green e sostenibili’ scegliendo delle ‘bomboniere gastronomiche’ di grande tendenza come vasetti di miele, confetture e marmellate biologiche, bottigline di vino, olio o liquori casalinghi a km zero, praline e dolcetti handmade.
Rustico ma curato, raffinato ma senza inutili fronzoli, conviviale e pieno di allegria: se è così che sognate il vostro ‘grande giorno’, e se è così che vorreste fosse il vostro matrimonio da lì in poi, scegliete la campagna, ed affidate senza timori le vostre promesse ai suoi colori ed ai suoi profumi. Sarà magia.