I volteggi dell’amore
Dopo aver scritto pagine indelebili della storia del suo sport, Simone Biles ha iniziato un nuovo meraviglioso capitolo della sua vita: quello da signora Owens. Tra le braccia del giocatore di football della NFL Jonathan Owens, infatti, è tornata a sorridere e forse ha sconfitto i demoni che l’avevano resa fragile agli occhi del mondo.
7 medaglie olimpiche, 25 medaglie mondiali, un ‘salto’ con il suo nome e milioni di volteggi perfetti non l’avevano resa davvero felice: Simone non ha conosciuto suo padre, e da piccola è stata affidata ai servizi sociali perché sua madre, tossicodipendente, non poteva averne cura. Nel Gennaio 2018 ha rivelato di essere stata anche lei vittima di Larry Nassar, ex medio della squadra femminile americana, oggi condannato all’ergastolo per violenze sessuali commesse nel corso di due decenni su più di 250 giovani atlete.
Attesissima da tutti alle Olimpiadi di Tokyo, con il coraggio di una vera campionessa, ha rinunciato alla gara, parlando pubblicamente di ‘mostri interiori’ e di una salute mentale compromessa.
Durante il lockdown, Simone ha conosciuto on line il bel giocatore che è diventato suo marito. Jonathan le ha fatto la sua proposta nel giorno di San Valentino del 2022, offrendo alla dolce Simone un diamante ovale bianco con fascia di diamantini del gioielliere ZoFrost & CoPiccolo.
Dopo circa un anno dal fidanzamento ufficiale, a Houston, i due si sono sposati civilmente: il 22 Aprile, la pluricampionessa olimpica ha condiviso la lieta notizia con i suoi 6,7 milioni di follower su Instagram, pubblicando una serie di foto del grande giorno.
Per pronunciare il suo Sì più felice, Simone Biles ha indossato un abito da sposa lungo e a balze. Ogni dettaglio dell’outfit ha contribuito a donarle un aspetto ‘angelico’: il corpetto senza maniche, la scollatura a farfalla e la schiena scoperta, la gonna in tulle a quattro strati, i sandali bianchi aperti ed uno splendido maxi-bouquet realizzato dalla designer floreale Maggie Bailey. Niente velo, ma un’elegante coda di cavallo ha accompagnato un maquillage semplice e luminosissimo. Come gioielli, Simone ha indossato degli orecchini di diamanti a bottone ed una collana con punto luce abbinata.
L’abito scelto da Simone per una cerimonia civile più che intima (erano presenti solo gli sposi ed il celebrante), è una romantica creazione dell’iconica bridal griffe Galia Lahav, celebre per le intricate tecniche di cucito che caratterizzano i suoi modelli. Jonathan ha invece indossato un completo tortora chiaro con una camicia bianca, una cintura a scacchi nera e mocassini panna con dettagli argento.
Forse non lo sapete, ma Simone Biles e Jonathan Owens, come tante altre celebrità, si sono ‘trovati’ grazie ad un’app di incontri molto più che ‘esclusiva’: Raya (nome che deriva dalla parola ebraica ‘amico’).
La piattaforma di incontri Raya è nata nel 2015, ma è arrivata in Italia solo nel 2018. Per potersi iscrivere bisogna rispettare pochi ma estremamente ‘filtranti’ requisiti: essere molto ricchi, molto famosi ed avere tanti followers. Ecco perché tra le sue fila figurano prevalentemente sportivi, cantanti, modelli ed influencer. Ad oggi, l’app Raya conta solo 15 mila utenti in tutto il mondo, ma la lista degli attendenti è costituita da più di centomila persone.
Il costo mensile, irrisorio, è di 7,99 dollari al mese, da sommare a 2,99 dollari per ogni richiesta di contatto diretto: per poter entrare a far parte degli ‘eletti’, le richieste di accesso vengono passate al setaccio da un algoritmo e da un gruppo di 500 iscritti, che verificano il possesso di qualità ‘eccezionali ed imprescindibili’ quali il numero dei follower e dei vip conosciuti dall’aspirante utente.
I più ‘ammanicati’, però, possono provare a farsi ‘raccomandare’ da un iscritto tramite un ‘friend pass’.
Una volta ‘dentro’, è importante rispettare le regole di segretezza imposte dagli sviluppatori: due iscritti possono chattare tra loro solo se entrambi d’accordo; non bisogna parlare della app Raya ad altri, né diffondere immagini delle proprie conversazioni con altri utenti o al di fuori della piattaforma.
L’amore e i suoi volteggi.