Gli abiti da damigella: tra tradizione e tendenza
Il matrimonio non è solo un ‘Sì’ scambiato tra due innamorati: un matrimonio è un’ ‘opera condivisa’ che, al fianco dei due protagonisti, vede affaccendarsi amici, fratelli, sorelle e persone molto importanti nel quotidiano degli sposi.
Ricordate: le damigelle vanno ‘elette’ tra le donne con le quali avete il legame più speciale in assoluto.
La scelta dell’abito delle damigelle è un momento molto divertente nell’organizzazione delle nozze: le amiche, le sorelle, le donne più preziose per voi vengono ‘prescelte’ per questo ruolo, per aprirvi la strada verso l’altare ed accompagnare l’intera fase della vostra preparazione, con tutto il fervore e l’emozione di quei momenti. Se si hanno le idee chiare, la ricerca del loro abito non potrà che essere un’esperienza allegra da accomunare alle altre che avrete vissuto insieme.
La tradizione d’oltreoceano che le riguarda, vuole che le damigelle indossino abiti uguali, e che rispettino il dress code dell’evento, per lo più riproponendo il color-theme prescelto dalla sposa per l’ allestimento dell’intero matrimonio. La scelta più tradizionale vuole damigelle vestite tutte con lo stesso colore, tessuto e modello di abito. Il tutto scelto rigorosamente dalla sposa.
Oggi questa tradizione viene spesso stravolta da tendenze diverse che vanno in un’unica direzione: l’originalità. Dunque largo a damigelle ‘coordinate’ ma non ‘gemelle’ (cioè vestite con abiti tutti uguali): pur utilizzando un unico tessuto, il fatto che ogni damigella indossi un modello a sé fa sì che esse costituiscano un armonioso e coordinato corteo per la sposa, senza annullare le individualità di ciascuna. Libertà, rispetto e valorizzazione delle diverse personalità (e fisicità) diventano, così, principi fondamentali anche nel bridal look.
Parlando di damigelle che indossano lo stesso marchio, ma modelli di abiti diversi, è da annoverare Allegra Tirotti, che per il suo matrimonio ha indossato un custom made di Gucci ed ha vestito le sue damigelle con un total look dello stesso brand: la bella fashion designer ha chiesto che ognuna di esse scegliesse il modello del proprio abito, affinché si potessero sentire totalmente a proprio agio.
Silvia Torassa ha fatto realizzare per le sue damigelle degli abiti su misura firmati Missoni: long dress nei colori della natura e del cielo, design a chemisier, strutturati con motivi degradé.
Un’altra idea di grande tendenza in fatto di abiti per damigelle, è quella di scegliere degli outfit che riprendano lo ‘stile’ del matrimonio, ma che siano tutti diversi tra loro, o abbinati a due a due o a tre a tre. Irene Forte, giovane imprenditrice della bellezza, ha fatto realizzare a sua madre gli abiti delle proprie damigelle: tutti diversi ma accomunati da un raffinato stile bucolico ed un elaborato lavoro di pizzi macramè e ricami.
Dare alle amiche ‘elette’ come damigelle una palette di colori e lasciare che siano loro, in totale autonomia, a scegliere il proprio abito, è qualcosa di estremamente ‘rischioso’, che sconsiglio sempre alle mie spose per diverse ragioni: il risultato ha un’elevata probabilità di essere in disarmonia con il resto dell’allestimento; seguire il tutto potrebbe essere estremamente dispendioso in termini di tempo; le amicizie più salde potrebbero incrinarsi di fronte a pizzi e lustrini di troppo.