Chiesa matrimonio: 7 aspetti da considerare

Dopo aver scelto la Chiesa per il tuo matrimonio e aver prenotato la location dei tuoi sogni, ha inizio la fase organizzativa vera e propria. Nell’arco dei mesi che ti separano dal giorno più importante della tua vita, dovrai pensare a tantissime cose: dalla scelta dell’abito a quella dei fiori per gli allestimenti, accessori, bomboniere e molto altro ancora.

Fra un impegno e l’altro bisognerà affrontare anche l’iter burocratico necessario per arrivare all’altare con tutta la documentazione in regola. Non basta infatti prenotare la Chiesa per far sì che il matrimonio venga celebrato. Chi ha optato per il rito religioso dovrà anche partecipare ad un corso prematrimoniale, che può durare da uno a due mesi, al termine del quale il parroco potrà rilasciare il nulla osta per richiedere la promessa in comune.

Chiesa matrimonio: le pratiche

Si tratta di una serie di pratiche che bisognerà sbrigare per tempo, in modo tale da evitare le corse dell’ultimo minuto e organizzare il tutto con calma e serenità. In questo post del blog ho voluto raccogliere tutto quello che dovrai fare per celebrare il matrimonio in Chiesa e gli aspetti da non dimenticare.

1. Prenota la Chiesa
Questo è sicuramente uno dei primi passi nell’organizzazione di un matrimonio. A volte è necessario farlo anche un anno prima, soprattutto se si ha in mente una data ben precisa.

2. Iscriviti a un corso prematrimoniale
Successivamente comincia a contattare le parrocchie più vicine, chiedendo informazioni sui vari corsi prematrimoniali che potresti frequentare, valutando flessibilità e comodità degli orari. Questi corsi generalmente durano un paio di mesi e prevedono un incontro settimanale, ma per chi ha molta fretta esiste la possibilità di frequentare corsi più brevi e concentrati. Ricorda inoltre di procurarti anche certificato di Cresima e Battesimo.

3. Prendi appuntamento per la promessa in comune
Dopo aver terminato il corso e aver ottenuto il nulla osta dal parroco, potrai prendere appuntamento con il comune in cui vorrai celebrare la promessa di matrimonio. Ricorda di non fissare l’appuntamento troppo presto, in quanto la promessa ha una validità di 180 giorni.

4. Porta le pubblicazioni al parroco
Subito dopo la promessa dovrai portare le pubblicazioni al parroco, il quale le affiggerà in parrocchia per un paio di settimane.

5. Scegli la colonna sonora del rito
Al di là dell’iter burocratico, l’organizzazione del matrimonio in Chiesa prevede anche altri aspetti assolutamente da considerare. Fra questi c’è la scelta della scaletta che il coro oppure un gruppo di musicisti scelti eseguirà per accompagnare l’intero rito religioso. Ricorda perciò di pensare anche ai brani per la musica in Chiesa, valutando strumenti e voci che vorresti inserire.

6. Scegli i fiori per gli allestimenti
Gli allestimenti di un matrimonio non riguardano soltanto la location in cui avrà luogo la cerimonia. Anche la Chiesa dovrà essere adornata con composizioni di fiori eleganti e adeguate all’occasione. Ricorda quindi di prendere appuntamento con il fiorista per valutare insieme le varie opzioni disponibili e le soluzioni migliori, in base ai colori della Chiesa e alla stagione in cui ti sposerai.

7. Libretto e letture
Infine, non dovrai dimenticare la scelta delle letture che andranno a comporre il libretto del tuo matrimonio. In questo caso puoi fare autonomamente oppure confrontarti direttamente con il parroco della Chiesa, che saprà certamente suggerirti i brani migliori.