Alessandro e Ginevra: l’amore che profuma di cedro
Alessandro e Ginevra sono due giovani professionisti affermati, ma soprattutto due ragazzi innamorati, uniti tra loro nel profondo da sentimenti reciproci di protezione, cura, amore, amicizia.
Per il loro matrimonio, celebrato presso la Chiesa di San Salvatore in Lauro alla presenza di quasi 300 ospiti, il romantico e raffinatissimo allestimento floreale opera di Maria Luisa Rocchi si è tinto di bianco e di verde: dopo la cerimonia animata da un quartetto d’archi d’eccezione e benedetta da Papa Francesco, gli ospiti hanno potuto rinfrescarsi ed abbracciare gli sposi nella meravigliosa cornice del Chiostro attiguo alla Chiesa, per poi raggiungere Villa Aurelia, incantevole venue del XVII secolo situata sul punto più alto del Gianicolo.
La musica dal vivo ha accompagnato l’aperitivo e l’arrivo degli sposi in Villa a bordo di una allegra Giulietta Spider: da subito l’entusiasmo, la felicità sincera degli amici e la gioia di tutti gli ospiti hanno creato un’atmosfera unica. Il ricevimento placé, accompagnato dalla musica ed intervallato dai simpatici discorsi degli amici più cari, è terminato con il taglio della grande torta a un piano: gli ospiti hanno poi potuto godere di un ricchissimo e gustosissimo buffet dei dolci e di una ricca confettata.
Dopo il primo romantico ballo da marito e moglie, Ginevra ha indossato un midi bridal dress ed è così iniziata la festa danzante, animata da un dj set di eccezione che ha fatto ‘saltare’ tutti fino al mattino.
Ogni aspetto del matrimonio di Alessandro e Ginevra è stato curato nei minimi dettagli ed è stato oggetto di ricercata personalizzazione: l’intera stationery tipografica; il logo crest degli sposi; i diversi acquerelli che hanno adornato il libretto Messa, i cavalieri tavoli e le escort card; i ventagli ed i sacchetti porta confetti per gli ospiti; le cappelliere porta coni riso…ogni accessorio e gadget per gli invitati parlava di ‘cura’, ricerca, amore.
Tra i diversi regali per i loro ospiti, gli sposi hanno deciso di prevederne uno davvero esclusivo che parlasse a tutti di ‘casa’: gli invitati hanno così ricevuto una bottiglina del cedro prodotto dalla famiglia di Alessandro. Un regalo unico, di valore, personalizzato con cura dagli sposi anche nella sua veste estetica.
A tutti è stato evidente il grande amore che lega Alessandro e Ginevra: lei un’elegante e delicata guerriera, lui un cavaliere forte e protettivo. Come ha ben detto Alessandro parlando della sua sposa, amare è avere voglia di tornare a casa sapendo di trovarci la persona che ami, è vivere ogni istante del presente morendo dalla ‘voglia di futuro’ insieme.
Aggiungerei che amare è ‘non avere paura mai’: in due, non si è mai soli.