Il matrimonio di Grace Kelly: una favola da Oscar
Il 19 aprile 1956, sessantasei anni fa ormai, va in scena a Monaco “la grande favola” di un’indimenticabile attrice di Hollywood che diventa moglie di un principe.
L’intera giornata fu trasmessa dalla Metro-Goldwyn-Mayer proprio come se si trattasse di un romantico film hollywoodiano: il principe Ranieri III, taciturno e ombroso, sposava una lanciatissima ed incantevole attrice americana, Grace Kelly.
Le nozze tra i due sono durate 26 anni, per poi concludersi tragicamente con la morte di lei: i loro discendenti ancora oggi vivono vite fatte di glamour e luccichii, ma anche di misteri e grandi dolori. Si dice che sulla famiglia reale incomba un’antica maledizione lanciata a Ranieri I, per la quale nessun Grimaldi vivrà mai matrimoni felici: in realtà, nel matrimonio tra Grace e Ranieri l’‘infelice’ fu forse lei, avendo dovuto rinunciare completamente a tutto ciò che aveva desiderato e faticosamente costruito per la propria carriera di attrice.
Dopo averla incontrata pochissime volte ed in occasioni ultra mondane come il Festival di Cannes, il principe corteggiò assiduamente Grace Kelly con delle lettere: pochi mesi dopo, nel Natale 1955, mentre era in vacanza da lei a Philadelphia, le chiese la mano. L’annuncio ufficiale del fidanzamento avvenne il 5 gennaio 1956 con una conferenza stampa in America, seguita da un ballo in onore della coppia al Waldorf Astoria di New York.
A suggellare il fidanzamento ci pensò un incredibile anello con diamante Cartier da 10,5 carati con taglio a smeraldo, affiancato da altri due diamanti a taglio baguette. Ma la fortunata promessa sposa aveva già ricevuto un altro pegno d’amore altrettanto prezioso: un gioiello della famiglia Grimaldi, composto da due cerchi d’oro e rubini a sostegno di un diamante centrale. E’ storia conosciuta che il Cartier donato da Ranieri fu indossato da Grace sul set delle riprese del film ‘Alta società’.
E così, tra una lettera ed un diamante, i due giunsero al 19 aprile del 1956: monegaschi, giornalisti e curiosi di ogni dove affollarono le strade per i festeggiamenti, costringendo addirittura l’intervento delle forze dell’ordine. I reali d’Europa, dimostrando un assurdo snobismo, non parteciparono alle nozze, ma in compenso tutta Hollywood, capitanata da Ava Gardner, prese parte al grande evento.
Ben 30 milioni di persone in tutto il mondo, attraverso la televisione, assistettero al matrimonio: una cosa mai accaduta prima, ma che segnerà la strada ‘mediatica’ dei successivi matrimoni reali.
Camminando verso l’altare, passo dopo passo, Grace Kelly l’attrice lasciava il posto a Sua Altezza Serenissima moglie del principe Ranieri: da brillante star a meravigliosa comparsa. La coppia si unì civilmente il 18 aprile (per l’occasione lei indossò un elegante due pezzi in broccato rosa, ricoperto di pizzo francese), e poi in Chiesa il giorno successivo. Entrambi gli eventi, in cambio di un contratto con la principessa, vennero ripresi dalla Metro-Goldwyn-Mayer.
L’abito da sposa di Grace Kelly fu disegnato dalla costumista vincitrice del premio Oscar Helen Rose e regalato all’attrice dagli MGM Studios. Un abito da favola, indimenticabile, che ha ispirato quelli di milioni di altre spose (persino Kate Middleton) e che ha richiesto ben sei settimane di lavoro: interamente in pizzo, a collo alto, con maniche lunghe e bustino aderente.
Nel giorno del matrimonio Grace decise non indossare una tiara , bensì un “berretto di Giulietta”, un copricapo aderente impreziosito da pizzo e perle: il velo, ben tenuto in posizione dal berretto, permetteva a tutti la visione dell’incantevole viso della sposa. Le scarpe, ovviamente a tacco basso, perchè la sposa non superasse in altezza lo sposo, furono disegnate per Grace da David Evins con applicazioni di perle e pizzo: nella scarpa sinistra fu impresso in oro il nome di Grace e nella destra quello del principe Ranieri III.
Grace portò con sé all’altare un bouquet di mughetto, regalo-simbolo di buona sorte in Francia. Oltre alla Kelly, lo hanno poi scelto per sé anche Lady Diana, Kate Middleton e Meghan Markle.
Subito dopo il Sì, il ricevimento si tenne all’Hotel de Paris: si contarono circa 600 invitati ed una torta a sei piani con in cima una miniatura del Palazzo dei Principi in pasta di zucchero, che venne tagliata con la spada cerimoniale di Ranieri.
Per il party, Grace indossò un abito giallo di organza realizzato da Joe Allen Hong a Neiman Marcus.
Ventisei anni dopo quel magnifico giorno, nel 1982, Grace Kelly morì tragicamente mentre era alla guida di un’auto: al suo fianco c’era la principessina Stephanie, terzogenita della coppia reale, uscita miracolosamente incolume dall’incidente. Fa amaramente riflettere quanto la vita talvolta possa essere ironica: il terribile incidente, infatti, avvenne su una curva vista mare ripresa anche nel famoso film di Alfred Hitchcock, ‘Caccia al ladro’, che aveva come protagonisti Cary Grant e Grace Kelly.
Il principe Ranieri è poi morto nel 2005 ed è stato sepolto accanto alla moglie Grace: come in un film, vicini fino all’ultima inquadratura, a raccontare la storia di un amore da favola, romantico e tragico, luccicante e doloroso…un grande amore.