Abiti che ‘sbocciano’: il Romanticismo e l’Avanguardia
Il 2023 sarà l’anno degli abiti da sposa 3D: la tendenza wedding in fatto di bridal dress parla infatti di ‘flower power’ e di romantiche quanto contemporanee applicazioni floreali che sbocciano su veli, gonne, corpetti e maniche a palloncino.
Raffinate peonie, delicate margherite, ‘luminosi’ papaveri adornano gli abiti bridal del prossimo anno dando un tocco di rara poesia al look della sposa 2023: le passerelle ‘profumano’ di un romanticismo avanguardistico celato tra le stampe ed i petali di fiori ricamati a mano in 3D.
Il ritorno al romanticismo ha segnato in modo preponderante la bridal couture 2022-2023, ma il must have è di certo l’elemento floreale: abiti a fiori stampati, digitalizzati, ricamati a mano o applicati in rilievo con rouches, fiocchi e tanto, tantissimo tulle. Moltissime sono le creazioni moda 2023 dallo stile bucolico, green, poetico e ‘sostenibile’.
I white dress floreali costituiscono una scelta ricercata, di stile e unicità: l’impatto estetico è importante, garanzia di esclusività, ma mai a discapito della sofisticatezza.
I fiori 3D, creati uno ad uno ed applicati a mano da grandi artisti artigiani, impreziosiscono con delicatezza abiti dalle linee essenziali: da qui il felice matrimonio tra romanticismo e avanguardia.
L’intera prossima stagione e le passerelle bridal 2023 sono inoltre segnate dall’incedere di incredibili stampe floreali dipinte a mano come tele di un pittore: tessuti eleganti e pregiatissimi come il mikado, la seta e lo chiffon, garanzia di un effetto ‘impalpabilità’, saranno abbinati a queste vere e proprie ‘opere d’arte stampate’.
Per un effetto ancor più ‘bucolico e sostenibile’, le spose ‘green’ potranno optare per un pizzo floreale cucito al tulle della gonna o applicato a maniche tanto ‘tattoo’ quanto a palloncino.
Dunque, largo ai fiori in tutta la loro varietà: le spose più coraggiose potranno indossare un abito totalmente ricoperto di pizzo floreale 3D, per lasciare a bocca aperta i propri ospiti, quelle più ‘moderate’ potranno arricchire il loro abito bianco di alcuni dettagli floreali applicati in punti ‘strategici’.
Nell’indecisione, ricordatevi che ‘less is more’: non a tutte donerà un abito stracarico di applicazioni floreali, stampate o in 3D che siano, ed il rischio di arrivare all’altare ‘confusa’ con il proprio bouquet è molto alto. Alla seconda prova dell’abito guardatevi bene allo specchio e se necessario, ‘cogliete’ qualche fiore e restituitelo al suo vaso…il romanticismo resterà intatto.