Quanto costa dirsi di ‘Sì’
Presa la decisione di unire per sempre le proprie vite, la prima questione ‘di famiglia’ da affrontare sarà quella dei costi che la realizzazione di un matrimonio comporta: sarà necessario stabilire da subito con onestà e chiarezza il budget che si intende destinare alle nozze.
Probabilmente, insieme al numero di invitati che intendete avere, questa sarà la prima domanda che vi rivolgerà una wedding planner, e non certo per essere indiscreta, quanto per proporvi le migliori soluzioni possibili in termini di location, catering, fioristi e fornitori vari. Costi e desideri spesso non vanno nella stessa direzione, e l’aiuto di una wedding planner professionista, per quanto anch’esso costituisca un ‘costo iniziale’, si rivelerà in breve una risorsa notevole nell’ ottica del risparmio su voci improbabili e dell’ottimizzazione del budget a disposizione su quelle necessarie.
Nell’ottica di ‘sognare restando efficienti’, state quindi attenti a non disperdere risorse nel superfluo: i costi delle molteplici ‘voci’ di un matrimonio possono variare moltissimo, ed alcune più di altre meritano una grande attenzione. Una brava wedding planner, professionista del settore, riuscirà a realizzare la vostra favola d’amore dosando con sapienza conoscenze, gusto e senso pratico.
Quali sono i maggiori costi da sostenere per un matrimonio
Il costo complessivo di un matrimonio può variare davvero moltissimo a seconda che si scelga come location un Castello su di un lago, un agriturismo in campagna o un’ antica dimora storica di nobili famiglie, ma avranno un grande peso sul budget da destinare all’allestimento dell’intero evento anche tante altre voci di spesa: il catering, il numero di invitati, gli outfit scelti, l’allestimento floreale per Chiesa e location, il service audio-luci (imprescindibile), i fotografi ed i video-operatori, le bomboniere, i musicisti e l’intrattenimento per gli ospiti.
E’ fin troppo ovvio che avere 500 invitati piuttosto che 80 influirà enormemente sui costi del matrimonio; che avere la musica in filodiffusione per tutta la durata del ricevimento placèe avrà un costo molto diverso dal proporre musica dal vivo, un raffinato quartetto d’archi o una band internazionale; che intrattenere gli ospiti con spettacoli pirotecnici ed artisti rinomati sarà diverso dall’organizzare un coloratissimo ed altrettanto stonato karaoke a costo zero; che delle statuette di ceramica di Capodimonte personalizzate e realizzate a mano incideranno maggiormente sulla voce ‘bomboniere’ rispetto a degli amabili gessetti profumati.
Ogni scelta stilistica sarà valida, purché rispecchi voi e la vostra storia, ed i costi della favola rientrino nel budget che avete stanziato. In generale, per un matrimonio ‘chiavi in mano’ in Italia, con un numero di invitati di circa 100 persone, bisognerà stanziare tra i 50.000 ed i 60.000 euro (tasse escluse), ma è molto facile arrivare a cifre ben più alte operando scelte ‘di diverse qualità’.
Considerate inoltre che i costi delle diverse voci di spesa di un matrimonio possono variare in modo considerevole da città a città e da regione a regione: al sud Italia gli sposi e le loro famiglie spendono cifre ben più alte dei ‘promessi sposi’ del centro e del nord, ma, a parità di servizi, in Italia centro-settentrionale i costi dei fornitori sono più alti.
In più, nella fase post-Covid che stiamo vivendo, con la ripartenza dei matrimoni, i costi delle forniture e delle materie prime è sostanzialmente aumentato, così come è divenuto complicato il loro rapido approvvigionamento.
I costi più consistenti nell’organizzazione di un matrimonio: la location ed il catering
Le voci di spesa dai costi più alti, nella maggioranza dei casi, sono rappresentate dall’affitto della location e dalla scelta del catering: per avere in esclusiva una venue di lusso potrete arrivare a spendere anche 40.000 euro. Riguardo al cibo, si va dai 110 ai 150/200 euro a persona, a seconda che si opti per dei menù di carne o di pesce, che siano previsti dei corner buffet particolari, che la torta e le bevande siano incluse, che l’American Bar sia appannaggio del catering stesso o meno…le variabili sono davvero infinite. Se poi a fine party, a notte ormai inoltrata, desiderate stupire i vostri ospiti con una degustazione di fritturine servite ‘a braccio’, tranci di pizza cotta a legna o degli spaghetti al sugo cucinati ‘a vista’…bè, allora ricordate che ogni cosa ha un costo, soprattutto le cose buone e sorprendenti. I costi di un matrimonio lieviteranno ulteriormente se sarete così generosi da ospitare a vostre spese parenti ed amici venuti da lontano, e magari per più di un solo giorno.
Tra i costi che più spesso gli sposi dimenticano di inserire nel budget iniziale ci sono quelli relativi all’estetica, hair stylist e make up, nonché quelli relativi al viaggio di nozze: che siano oggetto di regalo da parte di amici e parenti, o magari voci della vostra lista di nozze on line, non lasciateli ‘per ultimi’ in quanto avranno un impatto importante sul costo totale del big day.
Costi matrimonio: il più ‘parsimonioso’
Come avrete capito, tutto dipende da voi, dai vostri desideri e da ciò che ritenete assolutamente ‘imprescindibile’. E’ assolutamente possibile realizzare un bellissimo matrimonio senza spendere fortune improbabili, usando al meglio l’astuzia e le competenze di una professionista del settore. Senza disperdere tempo ed energie, rivolgetevi a fornitori professionisti garantiti ma alla ‘propria portata di budget’; contenete il numero degli invitati; sposatevi di giorno e risparmierete così i costi del service luci; fatelo in un giorno infrasettimanale, magari in ‘bassa stagione’ ed allestendo rito e ricevimento nella stessa location per risparmiare sugli addobbi floreali; scegliete cibi e fiori di stagione ed evitate etichette di vino troppo costose.
Il budget che metterete sul tavolo per il vostro grande giorno non dovrà limitare i vostri sogni, ma allineare costi e desideri di un matrimonio.
Il mio consiglio è il seguente: datevi un tetto massimo di spesa e andate per priorità, tenendo costantemente aggiornato un foglio Excel sul quale annoterete tutti i costi, gli acconti e le scadenze. Se non vi siete affidati ad una wedding planner, state pur certi che qualcosa a cui non avete pensato verrà fuori anche a ridosso dell’evento (per esempio i costi variabili della Siae): createvi un piccolo salvadanaio di sicurezza per ottemperare all’inaspettato che è sempre dietro l’angolo.
Avere un budget contenuto ed ostinarsi a volere 3 giorni di evento e 400 invitati da sfamare è sciocco, così come è poco elegante sperperare denaro nel ‘di più’ per il solo fatto di disporne con facilità: i costi di un matrimonio possono essere estremamente variabili, ma hanno poco a che fare con l’unica cosa che non ha prezzo…il vostro amore.