Gli abiti da sposa per i matrimoni civili: l’eleganza senza rinunciare al sogno
Un matrimonio civile non va assolutamente considerato come un matrimonio ‘sottotono’: questa tipologia di cerimonia ha sicuramente alcune linee guida da rispettare ed una cifra stilistica specifica, ma ciò non vuol dire che si debba rinunciare al romanticismo ed al sogno.
Perché un matrimonio sia perfetto, qualsiasi tipologia di cerimonia scegliate per voi, dovrete assicurarvi un’armoniosa coerenza tra stile, location e dettagli.
Per un matrimonio civile, in quanto ad outfit nuziali, puntate su capi semplici, anche se preziosi, oppure a pezzi unici di ‘seconda mano’, magari tramandati da qualcuno al quale tenete in particolar modo e riattualizzati ad arte. Essere sobri non vuol dire essere ‘sottotono’, né rinunciare all’eleganza, anzi. Togliere è sempre il primo passo verso la raffinatezza.
Le collezioni bridal 2021 di diversi stilisti propongono abiti da sogno molto adatti ai matrimoni civili: si va così dal classico tailleur bianco modernizzato da raffinate gonne lunghe, come proposto dall’Atelier Emé o da Temperley London, ad una sofisticata jumpsuit arricchita da mantelle di pizzo ed accessori preziosi, magari firmata Victor & Rolf. Molto adeguati anche i tailleur bianchi dalle giacche strutturate ed irregolari di Pronovias, con sottogiacche di pizzo e pantaloni palazzo essenziali e quindi raffinatissimi.
I romantici abiti midi si prestano perfettamente all’occasione di un matrimonio civile, se adeguatamente ‘asciugati’ e privati di orpelli: via libera dunque a capi in seta scivolati e dal sapore nostalgicamente retrò come quelli della collezione Rixo o Savannah Miller, agli iconici e sempreverdi tubini bianchi ed ai bustini classici abbinati a impalpabili gonne di tulle.
Per le spose più metropolitane e ‘bad girls’ le passerelle propongono un’ampia gamma di abiti mini in plurime declinazioni, anche sormontati da veli corti e sdrammatizzanti, come a firma Victor & Rolf e Max Mara (ma per il matrimonio civile il mio personale consiglio è comunque di evitare questo accessorio, sostituendolo con un’acconciatura stilisticamente coerente con il tutto).
Tra gli abiti più belli ed indicati per i matrimoni civili, spiccano le incantevoli creazioni di Jenny Packman, Roland Mouret e Viktor & Rolf.
Packman predilige l’abito scivolato, ripulito di ogni orpello e sormontato da mantelle dalle spalline strutturate e preziosissime; Roland Mouret propone bustini strutturati con tagli irregolari, anche monospalla, su gonnone molto sofisticate ‘nonostante le tasche’ e fintamente ‘pret-à-porter’.
Da sempre vi dico che ‘eleganza e coerenza sono sorelle’ e se riuscirete a rispettare questa unione non dovrete rinunciare al sogno ed alla magia.