Il matrimonio Shabby Chic
Negli ultimi anni le spose più ‘di tendenza’ hanno scelto di pronunciare il loro romantico ‘sì’ nella cornice di un allestimento ‘shabby chic’: “shabby” letteralmente significa trasandato, logoro, e si accosta alla parola “chic” (che significa elegante) per dare vita ad un’atmosfera unica e di grande stile. Ma bisogna saperci fare: si tratta infatti di una forma di ‘arredamento’ divenuta molto popolare negli Stati Uniti degli anni Novanta che riutilizza ad arte ed esalta mobili segnati dall’usura, per lo più bianchi o in colorazioni pastello, invecchiati e sbiaditi.
Lo shabby chic è una tecnica di pittura applicata a mobili ed oggetti di arredo usurati, una sorta di ‘restauro di stile’ che permette di dar loro una seconda vita. Questo però non deve trarvi in inganno: un matrimonio shabby chic non ha nulla di ‘trasandato’, dismesso o logoro, anzi! Per ottenere un risultato davvero chic ci vuole una fanatica attenzione e cura dei dettagli e molto gusto… il rischio di cadere nel kitsch è davvero dietro l’angolo.
Come sempre, forse anche più del solito, se volete un matrimonio shabby chic raffinato, dall’atmosfera bohemien e romantica, ma anche di grande impatto visivo, nulla dovrà essere lasciato al caso.
La scelta dei colori e dei materiali da utilizzare, l’allestimento floreale e il design delle luci, la ‘vestizione’ della location, gli abiti, il menù e la torta nuziale: ogni elemento dovrà essere in coerente armonia con il resto, e collegato al file rouge dello shabby chic style.
Scelte stilistiche per un matrimonio Shabby Chic: materiali e location
Il matrimonio shabby chic e tutte le preferenze stilistiche che esso porta con sé, è legato a doppio filo ad una scelta di vita ‘green’ ed ecosostenibile, basata sul riutilizzo di materiali ed oggetti: ecco quindi che legno, ferro battuto, zinco, ceramica, tessuti naturali e carta trovano una nuova vita.
L’atmosfera che un matrimonio shabby chic deve ricreare è quella sognante e rarefatta, dal gusto lievemente retrò, di tempi un po’ andati.
I colori più adatti ad un allestimento di questo tipo saranno il bianco (predominante), l’avorio ed il crema, fino al beige ed al tortora, nonché tutti i colori pastello che andranno a costituire una palette luminosa ma tenue: naturalmente non dovrete mischiarli tutti ma sceglierne un paio, al massimo tre, ed intorno ad essi ‘costruire’ il tema e il design dell’intero evento. Coerenza ed asciuttezza sono i principi ispiratori se si vuole un matrimonio shabby chic veramente raffinato.
Per un matrimonio shabby chic sarà necessario selezionare una location adeguata, che per ovvie ragioni stilistiche non potrà essere un rigorosissimo castello medievale: perfetta sarebbe una dimora storica elegante ma rustica, o un romantico casale circondato da giardini e coltivazioni.
Un matrimonio shabby chic deve essere allestito preferibilmente all’aperto, in grandi spazi nei quali muoversi e vivere i diversi momenti delle nozze, quindi meglio scegliere per esso una data primaverile o estiva. Si potranno così allestire incantevoli angoli destinati al gioco o al relax combinando mobili e oggetti d’arredo in perfetto stile shabby: un raffinato salottino all’aperto, con cuscini pastello e centrini fatti all’uncinetto dalla nonna, potrebbe costituire un elegante angolo photobooth nel quale prevedere anche un guestbook per raccogliere i pensieri e gli auguri dei vostri ospiti.
Scelte stilistiche per un matrimonio Shabby Chic: tipografia, abito e fiori
Anche tutto ciò che concerne la tipografia (partecipazioni e inviti, menù, escort card, tableau, cavalieri per i tavoli…) dovrà essere in stile shabby chic: scegliete dunque format, font e tinte neutri e lievemente retrò, magari adornati da piccole decorazioni in pizzo e stampe floreali minimal per dare un tocco di romanticismo al tutto.
Il tableau di un matrimonio shabby chic potrebbe essere realizzato utilizzando un’unica grande lavagna o tante lavagnette di diverse dimensioni inserite in cornici bianche decapé, magari appese ai rami di un secolare e romantico albero; oppure si potrebbero installare tra gli alberi o sulle pareti esterne del casale delle cornici bianche di diverse dimensioni e stili, o anche riutilizzare vecchie finestre e porte dismesse e logore, artisticamente decorate con fiori e ghirlande.
I fiori che più di tutti si prestano allo stile di un matrimonio shabby chic sono le peonie, le rose, le camelie, i piccoli fiorellini di campo, le ortensie, la lavanda. Le composizioni alle quali daranno vita, bouquet della sposa compreso, dovranno essere però ‘spettinate’ e naturali, artisticamente ‘confuse’ e miscelate tra loro e con altri elementi: per i centrotavola osate mischiare piccoli vasi, tazze, brocche, barattoli di diverse dimensioni e materiali (vetro, ceramica, legno decapé, ferro battuto), e alternateli ad alzatine, lanterne e romantiche voliere traboccanti di fiori e candele. I servizi spaiati troveranno una nuova e valorosissima vita!
Per i tavoli, meglio se imperiali, lasciate il legno a vista, e prevedete esclusivamente un runner chiaro in tessuto naturale come il lino, oppure, se volete più sofisticatezza, utilizzate il tovagliato ma rigorosamente in lino bianco immacolato. Le sedie dovranno essere bianche, in ferro battuto (solo se siete all’aperto) o in legno invecchiato e decapé.
Ed infine il tuo abito da sposa: per un matrimonio in stile shabby chic dovrai evitare linee strutturate, rigide e moderne. Opta per qualcosa di morbido ed essenziale, delicato e malinconicamente retrò, realizzato in tessuti impalpabili come il cady, la georgette e lo chiffon di seta, magari con rifiniture in raffinato pizzo, che è il vero simbolo dello stile shabby chic.
Oppure, nell’ottica shabby del ridare nuova vita all’usato, apri il baule di tua madre o della tua nonna: magari il loro abito da sposa ed il loro velo potranno, debitamente modificati, accompagnare anche te al momento più bello della tua vita.