Costi SIAE matrimonio
La musica che accompagnerà i diversi momenti del vostro grande giorno sarà sicuramente una delle scelte più romantiche ed importanti che farete per l’occasione, ma la band che eseguirà i brani dal vivo ed il dj che vi farà scatenare tutta la notte vi costringeranno anche ad affrontare un iter burocratico necessario e talvolta un po’ ostico: quello relativo al pagamento dei costi della SIAE.
Cosa è la SIAE e a chi spetta il pagamento dei suoi costi
In Italia esiste un Ente Pubblico a carattere economico che tutela i suoi associati disciplinando il Diritto d’Autore: si tratta della SIAE (Società Italiana degli Autori e degli Editori). Essa si propone di vigilare e riconoscere il giusto compenso relativo alle opere protette dal diritto d’autore, promuovendo la diffusione dell’arte, del lavoro intellettuale e della cultura in generale.
L’obiettivo è quello di riconoscere il giusto tributo economico agli autori di opere che vengono utilizzate in radio, televisione, teatri, cinema, locali pubblici e concerti. In parole semplici, ad esempio, la SIAE tutela le canzoni depositate da un cantautore affinché chiunque trasmetta la sua musica paghi un corrispettivo.
Il matrimonio è in tutto è per tutto una festa privata organizzata in una dimora ‘non privata’, quindi è necessario essere autorizzati dalla Siae alla riproduzione ed all’ esecuzione di brani musicali ‘protetti’.
Il pagamento dei costi relativi alla Siae spetta esclusivamente agli sposi in quanto ‘unici organizzatori’ della festa: quindi non chiedete alla vostra wedding planner, al dj o alla location di ‘farlo al posto vostro’, perché davvero non potranno sostituirsi a voi in questa funzione, né alleggerirvi da questo impegno prendendolo su di sé.
Talvolta i gestori delle venue prescelte includono le tariffe SIAE all’interno del costo del pranzo a persona: essi dovranno quindi incassare le tariffe e versarle alla SIAE, che le girerà al legittimo proprietario. In tal caso, dovrete farvi rilasciare la ricevuta di versamento dei diritti SIAE, prima dell’inizio dell’evento.
Quali sono gli attuali costi della SIAE per un matrimonio
In seguito alla semplificazione tariffaria avvenuta nel 2015, i prezzi per il pagamento della Siae (Diritti + IVA) si differenziano in base al numero degli invitati ed alla presenza o meno di una band che esegua musica dal vivo.
Attualmente, per musica dal vivo eseguita da una band le tariffe in vigore sono le seguenti: 199 euro + IVA fino a 200 invitati; 299 euro + IVA oltre i 200 invitati.
Se invece si sceglie di usare musica registrata su cd o tramite dj, bisognerà pagare un’ ulteriore voce di spesa quale i ‘diritti connessi’ dovuti agli esecutori-interpreti-produttori fonografici, cioè alle case discografiche che hanno prodotto ed inciso la musica scelta. In tal caso, i costi da sostenere saranno decisamente inferiori: 79 euro + IVA fino a 200 invitati; 119 euro + IVA oltre i 200 invitati.
A queste tariffe, a seconda che prevediate anche una festa da ballo o meno, bisognerà considerare un ulteriore costo che dipenderà nuovamente dal numero di ospiti intervenuti ed andrà dai 100 ai 200 euro circa.
Come pagare la SIAE per il vostro matrimonio
Pagare i diritti SIAE non è complesso: bisogna collegarsi al sito, registrarsi come Privato, riempire i campi con i propri dati e seguire il percorso guidato fino al pagamento del dovuto tramite Paypal, carta di credito o prepagata.
Oppure ci si può recare all’ufficio SIAE di competenza con i documenti necessari e fornire in loco tutte le informazioni richieste (data e luogo dell’evento, numero di invitati e tipologia di musica). Pagata la cauzione, bisognerà consegnare il programma musicale per il quale si è pagato al dj o alla band ingaggiati: su di esso dovranno essere indicati tutti i brani che verranno riprodotti durante l’intero evento. Bisognerà poi ritornare all’ufficio SIAE a pagare l’importo dovuto, consegnare il programma compilato e ritirare la cauzione già versata.
Se non vuoi sostenere i costi della SIAE al tuo matrimonio
Non pagare i costi SIAE è un grosso rischio: in caso di controlli e di musica protetta ‘riprodotta impropriamente’, la SIAE può fermare l’evento ed applicare una sanzione pari a sei volte l’importo non pagato. Se i vostri invitati vengono poi ‘sorpresi’ in pista da ballo, la multa aumenta di ulteriori 500/800 euro.
Per evitare di pagare la SIAE, ovviamente in modo ‘legale’, potrete scegliere di organizzare il ricevimento nella vostra dimora privata (la SIAE si paga solo per la riproduzione della musica in luoghi pubblici); oppure potrete decidere di riprodurre solo musica ‘non protetta’ di autori morti da almeno 70 anni (ogni autore, infatti, ha diritto di copyright per tutta la sua vita e i suoi discendenti ne hanno diritto solo fino a 70 anni dalla sua morte).
Inoltre si può scegliere di utilizzare l’organizzazione ‘CREATIVE COMMONS’ che riunisce tutta la musica non protetta da diritti: quella di autori morti da più di 70 anni, e quella di artisti contemporanei e viventi che mettono a libera disposizione le proprie opere artistico-intellettuali non iscrivendo i propri brani in SIAE.