Wedding planner: perché sì, perché no?

Il vostro partner è ‘quello giusto’. Avete finalmente stabilito la data delle nozze. Avete le idee chiare su tutto ciò che volete ma soprattutto su ciò che assolutamente non volete per il vostro matrimonio.
Sentite di non avere bisogno di alcun aiuto per organizzare ciò che alla fine sarà poco più di una festa come ne avete già organizzate tante: certo non a casa, certo non per pochi intimi, certo in più ci sarà la cerimonia, certo la suocera avrà sicuramente ‘qualcosa da dire’, certo intanto dovete continuare a lavorare, certo … allora forse è il caso di rivolgersi a qualcuno che vi sollevi dalle mille incombenze che la felice organizzazione di un matrimonio prevede.

Perché rivolgersi ad una wedding planner: i motivi fondamentali 

Vi dirò dunque i 5 motivi fondamentali per rivolgersi ad una wedding planner:

1) Selezione e gestione delle location più giuste e dei migliori fornitori: una wp professionista del settore saprà indicarvi una rosa di location rispondenti alle vostre specifiche esigenze ed ai vostri desideri più intimi. Location magari dotate di piccole/grandi Chiese nei paraggi, venue raffinate dove sarà possibile celebrare riti civili e simbolici, o dove facilmente, in caso di mal tempo, sarà possibile ‘allestire un piano B’ al coperto. Una wedding planner vi aiuterà a selezionare i migliori fornitori del settore wedding, dal catering al floral designer, dai musicisti agli operatori audio-video e molto altro ancora, garantendo di ottenere per voi il miglior trattamento economico possibile.

2) Ottimizzazione del budget: un’esperta del settore vi aiuterà nell’utilizzare al meglio il budget a disposizione senza dimenticare alcuna voce di spesa e rinunciare a nulla. Con trasparenza e competenza, vi aiuterà a gestire le spese senza rischiare ‘brutte sorprese’ scritte in piccolo sui contratti dei fornitori.

3) Progetto e design personalizzato del matrimonio: una wedding planner professionista non è solo un’organizzatrice di eventi, ma la ‘scrittrice’ di un progetto complesso e la ‘disegnatrice’ di una favola. Ogni matrimonio sarà quindi una storia a sé, diversa da tutte le altre per tema, colori, atmosfera, allestimenti, logistica. Ogni dettaglio verrà pensato, realizzato e personalizzato per i due protagonisti, perché parli solo di loro.

4) Coordinamento e supervisione nel giorno del matrimonio: nel giorno delle nozze, sin dal mattino e fino alle ultime note del party, è necessario che la wedding planner coordini e supervisioni il lavoro di tutti i fornitori e gli artisti coinvolti, perché i timing più serrati e le scalette tecniche vengano rispettati, i saldi ed i pagamenti in loco effettuati correttamente, gli ospiti accolti e coccolati da una efficiente organizzazione. Gli sposi davvero non potranno pensare a tutto ciò, a meno di perdersi il bello della festa e non godere appieno di ogni attimo di felicità.

5) Accomodation, transfer e intrattenimento di invitati e ospiti internazionali: se prevedete di ospitare parenti ed artisti provenienti da altri paesi, moltissimo tempo ed energie andranno a finire nell’organizzazione dei trasporti e nella ricerca degli alloggi per tutti loro, nonché nell’ideazione di diverse attività di intrattenimento (magari visite guidate nei maggiori centri di interesse della città). Coccolare gli invitati è un piacere, ma ha bisogno di dedizione!

Ed ora eccovi 5 buone motivazioni per non rivolgersi ad una wedding planner:

1) Nella vostra fitta rete di amicizie e parentele ci sono almeno tre/quattro giovani coppie fresche di nozze (loro o di altri buoni amici) pronti a ‘schiarirvi’ le idee con una lista di papabili ed adorabili location a parer loro perfette per il vostro grande giorno. Non è sicuramente un modo ‘scientifico’ di procedere, ma può andare a buon fine: assicuratevi però che i saggi consiglieri sappiano che stile volete dare alle vostre nozze e destinate almeno un paio di mesi alla sola ricerca della venue, all’incastro delle date disponibili con quella stabilita da voi, agli appositi necessari ‘primi’ sopralluoghi (da ripetere poi con fioristi, tecnici audio-luci e catering).

Stessa cosa per la scelta dei diversi fornitori: il fotografo zio dell’amica del cuore, o quello ‘famoso’ che ha firmato il matrimonio del vip di turno saranno sicuramente un’ottima scelta, ma assicuratevi di averne visto i lavori consegnati. Scegliere il ‘professionista’ sbagliato potrebbe costarvi caro, e non solo in termini economici, ma di ricordi!

2) Se il budget che avete a disposizione non è elevatissimo sarà per un verso più ‘facile’ da gestire, perché da subito taglierete il superfluo (tra le cui voci ci sarà la wedding planner), ma se disponete di un budget ‘medio-alto’ attenti ad impiegarlo in modo efficiente … farsi prendere la mano è facile, così come sottoscrivere contratti poco convenienti credendo di aver ricevuto un ottimo trattamento.

3) Se avete le idee chiare sul ‘tema’ che farà da liason ai diversi momenti del vostro grande giorno, ai colori, alle atmosfere da ricreare, alle attività di intrattenimento da prevedere per i vostri ospiti, di certo non vi serve una wedding planner: le esperienze da ‘invitato’ ai matrimoni dei vostri amici vi hanno aperto la mente su ciò che vi piace e su ciò che proprio non volete accada…attenti però, i dettagli unici e la ‘personalizzazione’ di ogni aspetto richiedono conoscenze e tempo. Molte location estremamente valide in merito al fitto degli spazi e al costo del catering a persona possono permettersi tanta competitività perché non ‘disperdono’ attenzione, denaro ed energia su dettagli personalizzati e allestimenti unici. Il rischio è quello di rivivere il matrimonio di qualcun altro, seppur ben fatto.

4) Se pensate che non sia troppo oneroso pensare a tutto voi, anche alla nonna con il bastone che avrà bisogno di un’attenzione particolare per arrivare in Chiesa prima della calca o a dare i tempi al catering per fare uscire in tempo il secondo dei tre primi; se pensate di poter tagliare la torta, baciare vostro marito e danzare il primo lento con lui mentre date il segnale al tecnico dei fuochi di artificio per far partire lo spettacolo musico-pirotecnico…no, la wedding planner non vi serve. In fondo godrete del vostro matrimonio riguardando il filmino che lo zio della vostra migliore amica sta girando per voi.

5) Se non avete invitati stranieri, parenti lontani o ospiti-artisti internazionali non avrete bisogno di occuparvi del loro accomodamento né della logistica dei loro spostamenti. Tanta fatica in meno, non c’è che dire!