Giuseppe e Francesca: la famiglia è dove la vita comincia e l’amore non finisce mai
Ogni coppia ed ogni storia d’amore è speciale ed unica a suo modo, ma quella di Giuseppe e Francesca resterà per sempre nel mio cuore, per la forza e la genuinità delle emozioni che mi ha regalato.
Giuseppe e Francesca arrivano adulti al giorno del loro matrimonio, legati dalla musica, da un sentimento solido e profondo, da un meraviglioso figlio e da una piccolina in arrivo. Con loro ho scelto di celebrare la famiglia e tutti i valori che essa contempla.
Giuseppe e Francesca volevano che fosse una festa tra persone che si amano, e così è stato: parenti ed amici uniti e felici gli uni per gli altri in un prato e sotto un cielo stellato.
Un matrimonio come una festa di famiglia: famiglia è dove la vita comincia e l’amore non finisce mai
Perché sia una ‘festa’ non devono mancare gli invitati, magari tanti, con tanti bambini al seguito, e se lo sposo è pugliese, la prima cosa da fare è organizzare per tutti transfert e accomodation: non è stato facile, ma ne è davvero valsa la pena. La musica attentamente selezionata, i colori del rosa e dell’oro che hanno rivestito la location, l’elegante e romantico arco di fiori sotto il quale sono state scambiate le promesse: tutto andava nell’unica direzione della bellezza e dell’amore, quello profondo, quello vero.
L’arco di fiori, da me progettato appositamente per Giuseppe e Francesca, è stato realizzato da una fiorista eccezionale per professionalità e sensibilità…immaginazione e competenza, così avvengono le magie.
Ogni dettaglio è stato da me curato e personalizzato per Giuseppe e Francesca: il logo, le partecipazioni, le escort card, le frasi che incorniciavano la location, le bomboniere…perché le cose sono davvero belle solo quando hanno un significato profondo.
Per quel giorno il Borgo di Tragliata, vicino Roma, è diventato il custode di dolcissime promesse d’amore: sommersa dal sole, la rustica location si è vestita elegantemente a festa tingendosi di rosa e di oro, risuonando di jazz, di allegria e di amore.
Una cornice di fiori per celebrare l’amore, la famiglia, gli amici
All’arrivo della sposa sulle note di ‘Here Comes the Sun’ dei Beatles, suonata dal vivo ad archi, l’emozione di tutti era grandissima: Giuseppe e Francesca non hanno mai smesso di guardarsi negli occhi, sorridere e tenere per mano il loro piccolo Vincenzo.
Le loro promesse, sincere ed emozionate, hanno commosso tutti, per prima me, che forse dovrei esserci abituata, ed invece non mi abituo mai…per questo amo tanto il mio lavoro.
La festa è proseguita sotto un cielo stellato, tra lunghe tavolate imperiali elegantemente apparecchiate, dedicate ai ‘valori’ fondamentali della famiglia e raccolte intorno agli sposi: raffinati candelabri, candele in cilindri di cristallo, escort card e menu bordati d’oro, un’esplosione di fiori profumati ovunque, piccoli ‘cadeaux seminabili’ per ciascun ospite, una cornice di fiori per il photoboot ad immortalare l’allegria di tutti gli invitati e tanta musica fino a notte tarda.
Come sempre ho curato personalmente ogni dettaglio perché tutto fosse come i miei sposi avevano immaginato e desiderato: il progetto floreale e le luci, l’allestimento delle diverse zone della location per i diversi momenti della giornata, l’accoglienza degli ospiti e l’intrattenimento dei numerosi bambini, nonché la scelta degli artisti più giusti per l’occasione. Lo dico sempre: l’amore ci circonda, se guardiamo bene è ovunque, ma ancor di più è nelle piccole cose.
‘Oggi io ti sposo’: così Francesca ha chiuso le sue promesse per Giuseppe.
‘Sono felice perché non c’è alcuno di voi che io non abbia desiderato al mio fianco oggi’: così Giuseppe ha detto ai suoi ospiti. Forse in queste parole c’è il senso di ciò che dovremmo celebrare ogni giorno: la scelta di amare, ogni giorno, di nuovo.